ON TOUR TRA ALCUNI DEI “BORGHI PIU BELLI D’ITALIA”ATTRAVERSO LE CURVE E I TORNANTI DELLA LIGURIA OCCIDENTALE

DATE
03-04 APRILE 2021
23-24 APRILE 2021
08-09 MAGGIO 2021
05-06 GIUGNO 2021
24/25 GIUGNO 2021
14/15 AGOSTO 2021
02/03 OTTOBRE 2021

1° GIORNO
ALBENGA /COLLE DI NAVA/ VALLORIA/ALBENGA 193 km

Appuntamento presso l’hotel alle ore 9.00 per deposito bagagli
Partenza da Albenga attraverso un piacevole percorso verso l’entroterra, fermandoci in alcuni punti per scattare foto a scorci spettacolari, tra il blu del mare, su cui si affacciano le rinomate località della riviera Ligure, e il verde selvaggio dell’entroterra, con magnifici itinerari motociclistici

Il primo villaggio che incontreremo, iscritto nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”, sarà:

Colletta di Castelbianco
Il borgo ha dovuto fronteggiare gli effetti del terribile terremoto del 1887, che portò alla partenza di molti abitanti e, nel giro di qualche anno, alla definitiva trasformazione in paese fantasma. Oggi le sue case di pietra e le sue viuzze sono state ripristinate, sfruttando i resti distrutti per dare nuova vita alle abitazioni e ai tanti altri locali un tempo attivi.

Sosta caffè a Colle di Nava (983 mslm), importante valico alpino che permette l’accesso al Piemonte dalla Francia, era “sorvegliato” da un sistema di fortificazioni del XIX secolo, edificato dai sovrani sabaudi, ed utilizzato anche in epoca napoleonica, che però nella pratica non fu mai direttamente interessato da conflitti, tuttora ben conservato e visibile nel suo complesso

La zona del Colle di Nava ha da sempre avuto una naturale vocazione viaria. Dall’antichità alle epoche più recenti ogni evento che ha caratterizzato la storia di Nava è legato alla viabilità e al transito del passo e da questo valico passa tuttora la direttrice principale di collegamento tra la costa ligure di Ponente ed il Piemonte.

Il Colle di Nava vanta una lunga tradizione nella coltivazione e nella distillazione della lavanda chiamata “lavanda Coldinava“. Ogni anno la prima domenica di luglio è dedicata alla Festa della lavanda
A Nava vengono anche allevate le api che nelle loro arnie producono un miele dal sapore eccezionale.

Pranzo a Valloria, dove potremo ammirare, nel centro del paese, le bellissime porte dipinte, attrazione principale di questo borgo antico “in technicolor”, situato a 15 km da Imperia ,
Nel borgo ci sono 158 opere d’arte: 158 porte dipinte, le porte di stalle, magazzini e cantine, interpretate da artisti di fama internazionale durante le feste estive che animano Valloria

Il nostro itinerario prosegue poi verso Albenga.

L’ultima sosta è dedicata alla visita di un un Antico Frantoio che da oltre 100 anni si trova fra le mura medievali della città di Albenga!

È ancora oggi il luogo dove la famiglia produce l’olio extra vergine di oliva “mosto” a freddo e dove vende tutte le specialità della cucina ligure che produce.

A fare del Frantoio uno dei posti più spettacolari della zona, è proprio la sua ubicazione dentro le mura medievali, che a loro volta si fondono su altre cinte murarie di origine romana.
Accanto al Frantoio è presente anche il Museo dell’Olio di Oliva, fortemente voluto dalla famiglia dei proprietari ed interamente dedicato alla Civiltà dell’olio: in questi spazi si può vedere e toccare tutta la storia di uno dei lavori più antichi e importanti della regione Liguria.

Oggi il Museo è collegato tramite un tunnel sotterraneo al Frantoio: è stato così creato un unico spazio interamente dedicato al mondo dell’olio e alla sua produzione.
E’ prevista una degustazione di olio alla fine della visita

Rientro in hotel. Sistemazione nelle camere riservate
Cena e pernottamento

2° GIORNO
ALBENGA /CALIZZANO/ ALTARE/COLLE DEL MELOGNO/ALBENGA 176 km

Prima colazione in hotel
Pranzo con menù tipico in corso di escursione.

Iniziamo il nostro itinerario verso l’entroterra, passando da due villaggi che sono iscritti nella lista dei borghi più belli d’Italia:

Zuccarello, borgo medievale fortificato e porticato tra i più belli della Liguria. Si snoda su un’unica via fiancheggiata da portici che ospitavano le botteghe artigiane e commerciali. All’interno del borgo si aprono i carruggi con il loro pittoresco andamento e le case-fortezza verso l’esterno

Il ponte sul fiume Neva è uno degli elementi principali del borgo
Qui nacque Ilaria Del Carretto, prima moglie di Francesco Guinigi, nobile politico di Lucca, che le dedicò il bellissimo sarcofago scolpito da Jacopo della Quercia e conservato nella Cattedrale di Lucca.

Castelvecchio di Rocca Barbena, un bellissimo borgo ligure risalente al XI secolo, con le caratteristiche abitazioni in pietra abbarbicate sul monte quasi a voler raggiungere l’antico castello dei Clavesana, che si innalza imponente sulla rocca Barbena, da cui prende il nome il paese

Percorriamo quindi la strada del colle Scravaion (814m s.l.m.) un valico delle Alpi liguri che collega il comune di Castelvecchio di Rocca Barbena, nella valle del Neva, con il comune di Bardineto, in val Bormida. Il colle Scravaion è terminale di tappa dell’Alta Via dei Monti Liguri.

Passiamo quindi il villaggio di Bardineto, sulla punta meridionale dell’Alta Val Bormida, dominato dal Monte Carmo: un borgo immerso in un paesaggio boschivo di castagni, faggi e betulle rinomato per il legname, preziosa risorsa locale che per secoli ha alimentato le vetrerie della vicina Altare. Le montagne che circondano il paese celano un labirinto ipogeo di grotte carsiche con diversi “buranchi”cavità a pozzo o con sviluppo verticale, paradiso per gli speleologi.
Bardineto è una delle zone in provincia di Savona più conosciute e rinomate per la raccolta del fungo porcino; a questo prodotto è dedicata la Festa Nazionale del Fungo d’oro che ogni anno si svolge a fine settembre

Anche il paese che incontriamo subito dopo, Calizzano, in alta Val Bormida (650 m slm) è famoso per i funghi secchi e sottolio di altissima qualità in vendita nei negozi locali specializzati.
Rinomata è l’acqua di Calizzano, imbottigliata e venduta in tutto il Nord Italia.

Si prosegue ancora, fino a lago di Osiglia, dove faremo una sosta

Il Lago di Osiglia è un bacino artificiale, realizzato in seguito alla costruzione della diga dell’Osiglietta tra il 1937 e il 1939. Oggi la diga è di proprietà della Tirreno Power.
Il lago di Osiglia costituisce il maggior invaso d’acqua dolce della Provincia di Savona, ed uno dei maggiori della Liguria, ed è riserva turistica di pesca. Durante la sua costruzione una parte del paese venne sommersa. Quando, per ragioni di manutenzione,ogni 10 anni circa, il bacino viene prosciugato, le antiche rovine riaffiorano offrendo uno spettacolo unico.
Il lago ha una superficie molto estesa, con una lunghezza di 3 Km, una larghezza alla diga di quasi 200 m e una capacità d’invaso di 13 milioni di metri cubi d’acqua. Il Lago di Osiglia, completamente inserito nel contesto naturalistico e ambientale che lo circonda, è attraversato in senso trasversale a metà circa della sua lunghezza, da un ponte chiamato “Ponte di Manfrin

Dopo la sosta, riprendiamo il nostro itinerario verso Mallare e Altare. Quest’ultima località è collocata nel luogo convenzionale di incontro tra Alpi e Appennini, in quella Bocchetta di Altare, storicamente fondamentale via di comunicazione tra la Pianura Padana e il Mar Ligure, ancora oggi importante transito commerciale tra Piemonte e Liguria
Altare è stato importante protagonista nella storia europea dell’arte vetraria dal Medioevo al primo Novecento, e secondo la narrazione tradizionale, la lavorazione del vetro vi fu introdotta nel XII secolo dai monaci benedettini dell’isola di Bergeggi che, attratti dalle ricchezze del suolo che fornivano abbondanza di legname e materie prime per la composizione del vetro (felci, faggi, ciottoli e torrentelli), pare abbiano impiantato qui le prime fornaci, chiamando dalla Francia alcune famiglie che già esercitavano questa lavorazione

Sosta per la visita al laboratorio artistico del vetro Bormioli, dove vengono utilizzate due tecniche: la soffiatura a lume del vetro borosilicato e la vetro fusione e dove vengono prodotti bellissimi oggetti: complementi d’arredo, pendenti, collane, idee regalo
Dopo la visita, ci dirigiamo verso il Colle del Melogno (1.028 m s.l.m.), un valico delle Alpi Liguri situato nella Provincia di Savona, che collega la città di Finale Ligure, nella riviera ligure di ponente, al comune di Calizzano in val Bormida, e quindi al Piemonte tramite la Val Tanaro

Il valico ha sempre rappresentato una grande importanza strategica. Nel 1795 fu teatro di una battaglia tra l’esercito occupante francese, comandato dal generale Andrea Massena, e l’esercito austriaco, che riuscì a riconquistare il colle.
Sul valico sono tuttora presenti le fortezze della piazza militare del Melogno (detto anche “Sbarramento del Melogno”), realizzata nel 1883-1895 dal Regio esercito italiano per difendere l’accesso del passo

Dal colle del Melogno ritorniamo verso Calizzano attraversando una meravigliosa foresta, la faggeta Barbottina, che in ogni stagione con i suoi colori offre suggestivi quadri paesaggistici.

Scendiamo quindi ancora a Bardineto e poi, attraverso straordinarie strade panoramiche,
passiamo nei pressi di Toirano, nei pressi del quale si trovano le famose grotte, una delle maggiori attrazioni turistiche della Liguria

FINE DEL TOUR

Quota individuale di partecipazione 

Quota di partecipazione per persona in camera doppia (minimo 10 persone)

€ 278,00
  • Supplemento camera singola su richiesta
  • SUPPLEMENTO VIAGGIASERENO ANNULLAMENTO con GARANZIE COVID + 6,5%
La quota comprende
  • Sistemazione in camera doppia in hotel *** con trattamento di mezza pensione, bevande escluse
  • La visita al laboratorio vetraio Bormioli
  • La visita al museo dell’olio ad Albenga
  • I pranzi, acqua e caffè inclusi
  • Assistenza di un accompagnatore professionista con qualifica di istruttore Federmoto per tutto il tour (oltre le 4 moto, assistenza di un secondo istruttore FMI)
La quota non comprende
  • Le bevande a cena
  • Le mance
  • Le assicurazioni integrative
  • Il carburante ed eventuali ricambi e materiale necessario per la riparazione dei veicoli
  • Gli extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”

È bene sapere che

Piccoli gruppi, istruttori ed accompagnatori specializzati ed appassionati, esperienze intense.
Le nostre proposte sono realizzate in modo da permettervi di vivere un’esperienza autentica e genuina, a contatto con i “locals”, per gustare appieno tutte le visite e i percorsi, in un’atmosfera rilassata ed amichevole.
Tipo di viaggio: 100% su strada
I nostri itinerari, strutturati in due giorni, prevedono l’arrivo al mattino con la propria moto entro le ore 09.00 al luogo di appuntamento, con il serbatoio pieno.
Su richiesta possiamo fornire:
Estensioni pre o post tour, estensioni vacanza:
Prenotazione alberghiera della notte precedente all’inizio del tour, ulteriori notti aggiuntive, soggiorni mare, itinerari di trekking, visite di Genova, La Spezia, Savona e altre località, attività ed esperienze.

Durante lo svolgimento degli itinerari saranno attuato tutte le misure sanitarie e di sicurezza previste.
E’ prevista l’assistenza di un accompagnatore professionista con qualifica di istruttore Federmoto per tutto il tour e oltre alle 4 moto l’assistenza di un 2° istruttore Fmi.
I percorsi proposti negli itinerari prevedono la percorrenza di strade statali, provinciali, comunali, alcune anche di dimensioni ridotte e in altitudine, pertanto è richiesta una sufficiente padronanza del mezzo
Per partecipare ai tour è richiesto un abbigliamento tecnico specifico per il motociclismo: casco, giacca e pantaloni con protezioni, stivali o comunque scarpe con adeguate protezioni, guanti. Non sarà consentita la partecipazione al tour a chi si presenterà senza tale abbigliamento
Il partecipante dovrà essere munito di motociclo in buono stato di manutenzione e di efficienza ed in regola con il codice della strada e con la copertura assicurativa.
Non sarà consentita la partecipazione al tour a chi si presentasse con la motocicletta non in regola con quanto sopra indicato.

I tour si terranno anche in condizioni di pioggia, ad eccezione di eventi atmosferici estremi quali allerte meteo. Si consiglia in ogni caso di munirsi di adeguato abbigliamento antipioggia. Gli itinerari e le visite potrebbero subire variazioni dovute a condizioni meteo avverse o ad altri fattori quali interruzioni strade ecc.
A giudizio dell’istruttore potranno essere apportate modifiche all’itinerario per motivi di sicurezza

ORGANIZZAZIONE TECNICA: Condizioni generali e penali annullamento in deroga ai viaggi Union Tour di Mondo Travel.
Per maggiori informazioni rivolgersi a Union Tour di Mondo Travel

Info e preventivi

Uniontour tour operator
Via Picedi Benettini 18
19038 Sarzana (La Spezia)

Responsabili

Mireille Duchamp

Responsabile Italia e area francofona

 0039 335 8436139


 
Paola Tonelli

Responsabile Italia e area ispanofona

 0039 347 2292119


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